Come curare le piante quando sei in vacanza

piante in vacanza

Una casa ricca di piante e fiori è un luogo pieno di verde e bellezza. Mantenere un piccolo vivaio casalingo, o anche una sola piantina, è sicuramente un impegno che dona grandi soddisfazioni.

Ma come fare quando è il momento di assentarsi da casa o andare in vacanza?
Non bisogna rinunciare a curare le piante, nemmeno durante le vacanze! Ci sono moltissimi metodi per continuare innaffiare le piante in vacanza e mantenerle rigogliose.

Scopriamo insieme tutti i modi per curare le piante anche quando sei in vacanza.

Mantenere un ambiente ideale per le piante

La prima cosa da considerare riguarda la tipologia di pianta che si ha a casa, e dove viene di solito posizionata. A seconda del tipo di pianta, essa avrà bisogno di un ambiente più o meno soleggiato, umido o secco, e così via.
Perciò, è importante capire quali sono le normali esigenze della pianta in questione.

Dopodiché, è bene prendere alcuni accorgimenti per fare in modo che la pianta si trovi sempre in un ambiente consono per la sua crescita e salute.
Per esempio, se la pianta ama ambienti umidi, si può posizionare un vaso o altro tipo di recipiente pieno d’acqua in prossimità della pianta. In questo modo l’acqua, evaporando, creerà l’ambiente umido ideale. Al contrario, una pianta che ama ambienti poco umidi o secchi dovrà essere messa in una zona della casa poco soggetta all’umidità.

Per quanto riguarda, invece, l’esposizione solare, una pianta che ama la luce dovrà essere messa vicino ad una finestra, in modo da assorbire quanti più raggi del sole possibili. Troppo sole può fare male, però: per questo motivo, se la pianta si trova sul balcone, è bene posizionarla in una zona non troppo soleggiata.

Se hai più piante in casa, è bene posizionarle una vicino all’altra. Questo permette di creare un microclima umido, ideale perché tutte le piante continuino a rimanere in salute.

Infine, considera sempre la temperatura del luogo dove lascerai la pianta: il balcone è sconsigliato nei periodi troppo freddi. Se la pianta ama il calore, metterla in un luogo caldo in casa è l’ideale. Ogni pianta ha la propria esigenza, ed è bene verificare sempre a quale temperatura essa si trova meglio.
Infine, se la pianta necessita di essere arieggiata, si può considerare di tenere una finestra socchiusa. Questa soluzione non è sempre possibile, anche per questioni di sicurezza, ma alcune finestre permettono di essere aperte e poi bloccate, per consentire lo scambio di aria dall’esterno.

Innaffiare le piante in vacanza, come fare

Dopo aver verificato che la zona della pianta sia ideale per la sua conservazione, bisogna pensare come fare per innaffiare le piante durante la tua assenza.
Alcune piante non necessitano di essere annaffiate tutti i giorni: in questo caso, se la tua assenza sarà breve, non ci sarà bisogno di organizzarsi in tal senso. Puoi sempre innaffiare le piante prima di andare via, e sarà sufficiente per trovarle in salute al tuo ritorno.

annaffiare piante

Se invece pianifichi di rimanere in vacanza per almeno una settimana, oppure se si tratta di una pianta che ha bisogno di essere curata quotidianamente, ci sono alcuni trucchi che puoi utilizzare.
I metodi cambiano a seconda di dove si trovano le tue piante: in giardino oppure in vaso a casa.

  1. Nel caso di piante da giardino, puoi adottare metodi tecnologici all’avanguardia per assicurarti che le piante rimangano sempre perfettamente irrigate.Per esempio, l’aspersione fogliare è un metodo utilizzato spesso nei giardini privati. Si tratta di un sistema che permette di innaffiare le piante a intervalli regolari, decisi da un sistema digitale. Installare un sistema di questo tipo permette di mantenere un giardino bello e rigoglioso anche in caso di lunghe assenze
  2. Affiancato a questo tipo di irrigamento ci sono i modelli a spruzzo (li avrai sicuramente visti almeno una volta nei giardini delle case private), che emettono acqua in lunghi getti, muovendosi per coprire ampie zone di terra; questo metodo è consigliato per chi possiede grandi giardini con un manto erboso esteso. Esistono anche modelli per il balcone di casa, ma sono consigliati solo in caso di vivai di medie dimensioni, e un numero di piante tali da giustificarne l’installazione.
  3. Se invece le tue piante sono in casa, oppure si trovano in piccoli vasi da balcone, puoi utilizzare altri metodi.
    Uno di questi è stato già accennato prima: inserire un vaso pieno di acqua vicino alle piante, che evaporando fornisce umidità. Questo metodo è ideale per quelle piante che non necessitano molta acqua, e che hanno bisogno di una cura minima.
  4. Il metodo della “bottiglia bucata” è molto popolare come fai-da-te per le piante di casa: basta preparare una bottiglia di plastica piena di acqua, fare dei fori nel tappo e sulla base della bottiglia, e poi inserirla a testa in giù nel terreno della pianta. L’acqua fuoriesce lentamente, e idrata il terriccio goccia dopo goccia.
  5. Un altro metodo è quello dell’irrigazione indiretta. Si tratta di un panno di tessuto o di altro materiale assorbente che viene intriso di acqua grazie ad un serbatoio; questo panno fa da tramite tra il serbatoio di acqua e la pianta, che può così assorbire l’acqua in modo indiretto, senza rischiare di essere troppo innaffiata.
  6. Infine, un metodo alternativo interessante è quello dell’utilizzo di “acqua complessata”. Essa si può trovare in capsule nei negozi specializzati e presso i fioristi. Si tratta di un acqua in formato gel, che contiene fibre e acqua demineralizzata; inserita nel terreno, rilascia il contenuto grazie ad una lenta decomposizione. Il grande vantaggio di questo prodotto è che può durare circa due settimane, a seconda della tipologia, e basta che venga inserito vicino al fusto, nel terriccio.

Un ultimo consiglio?
Se nessuno di questi metodi ti piace, puoi sempre chiedere ad un amico o vicino di aiutarti a innaffiare le piante mentre sei in vacanza: le cure attente di un’altra persona possono essere una valida alternativa per ritrovare i tuoi fiori e le tue piante in vaso belle e lussureggianti proprio come le avevi lasciate.

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