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I Terrarium sono oggi di grande tendenza ma arrivano da una tradizione nata nel 1800: questa tecnica di coltivazione si utilizza soprattutto per le piante che amano ambienti umidi. È molto semplice da comporre e non ha bisogno di molte cure, poiché le piante sono in grado di nutrirsi e vivere in autonomia grazie all’ecosistema che si crea all’interno del Terrarium stesso. Tramite la respirazione, le piccole piante emettono vapore acqueo il quale, a contatto col vetro, si trasforma in acqua e ricade al suolo, irrigando le radici delle piantine.
L’illuminazione riveste un ruolo importante: posizionare i contenitori in ambienti luminosi è fondamentale affinché le piante possano effettuare la loro fotosintesi. Seguendo questi pochi e semplici accorgimenti sarà molto facile coltivare un Terrarium anche per i pollici meno verdi!
Coltivare le piante tramite Terrarium permette di instaurare un rapporto intimo con un ecosistema vivo, isolato dall’ambiente circostante.
I contenitori di vetro trasparenti sono perfetti per dare personalità e modernità ai nostri ambienti: ci permettono di vivere un piccolo paesaggio naturale e avere un elegante complemento d’arredo. Frutto di un assemblaggio tra elementi vegetali, minerali, muschio e corteccia, questo ‘giardino’ ci regala un boost di relax e piacere per gli occhi.
Ha origine in Asia e Australia ma ormai la sua coltivazione si è diffusa in tutto il mondo. Il Ficus Microcarpa Ginseng è una pianta da appartamento dalle origini curiose: è in realtà un albero che in natura raggiunge anche i 20-30 metri di altezza, ma che nelle nostre case non supera i 130 cm. Ricorda una radice di ginseng e come questo, le sue foglie di un verde brillante infondono radiosità ed energia. Ama gli ambienti luminosi e temperature non troppo fredde. Il tuo nuovo Terrarium non avrà bisogno di attenzioni ma si nutrirà in autonomia dell’umidità che si formerà naturalmente al suo interno. Per maggiori dettagli controlla la sezione “cura della pianta”